lunedì 6 maggio 2013

Eva Vocci realizza!!!

Cari amici,
è un bel po' che non scrivo. Molte cose sono accadute dall'ultimo post... Adam Ondra ha salito un nuovo 9b+ chiamato "La dura dura", ripetuto poi da Chris Sharma che l'aveva chiodato. Schubert e la Stor hanno vinto l'ultima tappa di Coppa del Mondo boulder. Un Melloblocco bagnatissimo ma spettacolare ha visto, per la prima volta, ben pochi triestini. 
Oltre alle cose accadute ai Big ci sono state anche un sacco di cose accadute vicino a Trieste. I giovani si tengono sempre di più tanto che ADM (Alberto dal Maso) sale lo stesso giorno "Albansky Konjak" (8a) e "Pikova Dama" (8b) a Misja, mentre il Bacerino (Luca Bacer) sale "Giljotina" (8a) a Misja e "Apache Kid" (8a+) in Baratro.
Anche io mi sono divertito in questo lungo ponte triestino con una bellissima gita in Paklenica dove, con Giulia Laz ho fatto due bellissime vie lunghe e salito un non altrettanto bel monotiro di 7c+ in stile flash ("Funcky Shit").
Con Sbisi poi ho salito "Oktoberfest" (8a) a Misja. Mi piace molto ritornare a casa e ritrovare quel minimo di forma per regalarmi, ogni tanto, qualche salita di grado 8. Intanto aspettiamo Sbisi che sta lavorando ai fianchi "kaj ti je deklica" (8b+) che lo rigetta a causa delle cattive condizioni. Bisogna anche dire che Sbisi è riuscito a cadere dove nessuno cade... Ma sappiamo, oramai, che è fatto così...

Veniamo ora alla news che più mi sta a cuore, perché, come compagno di cordata, è una realizzazione che è un po' anche mia... Lascio la parola a Giulia che ha voluto scrivere della bella performance di Eva Vocci (Ciano non le hai ancora trovato un soprannome?) che scala sempre meglio!
  
"Ciao Andrea!

Dopo tanto tempo torno a scrivere sul tuo blog per raccontare ai tuoi lettori di una bella realizzazione. Si tratta di una performance di “basso livello”, ma assolutamente meritevole di essere raccontata perché mi ha fatto sudare le mani tanto quanto mi sudano quando vedo “Voi fighi” portarvi a casa vie durissime! La climber in questione è Eva Vocci, la ragazza di mio fratello (conosciuto nel mondo dell'arrampicata col soprannome di “Pucco”!). Eva ha iniziato a scalare nemmeno un anno fa e poche volte aveva scalato da prima. Sabato, invece, in Mani di Fatima ha scalato tutte le vie da prima e si è regalata la chiusura del suo primo 5c, “Equinozio”, e ha anche fatto due buoni giri, sempre da prima, su “Il Tagliaerbe”, (6b), una bellissima via di placca mooooolto tecnica, cadendo sul passaggio duro ma arrivando liscia fino a quel punto! Brava Eva, adesso ti vogliamo veder scalare sempre da prima che le pare si superano solo affrontandole (senti chi parla.......)!! E in bocca al lupo con questo tuo nuovo progetto!!
Laz"

Per dovere di cronaca aggiungo che Giulia Laz ha salito "il Tagliaerbe" (6b) lo stesso giorno in cui Eva ha salito "Equinozio".

Ed ecco cosa ci scrive il Bacerino sulle performance sue e di ADM...

"Due domeniche fa A.D.M. ed io abbiamo deciso di recarci a Misja per fare uno degli ultimi tentativi sui nostri project, rispettivamente "Pikova Dama" (8b) e "Giljotina" (8a).
Parcheggiata l'auto in uno dei pochi park rimasti ci siamo incamminati verso le pareti sotto un  sole molto caldo. 
Inizio io, faccio due riscaldi e poi mi fiondo sul tiro con l'intenzione di pulirmi le prese e rivedermi i movimenti. Salgo infatti con uno spazzolino e uno spazzolone grande e ingombrante. Arrivo al boulder un po' stanco, e provo ad andare oltre. Dopo aver fatto il passaggio duro, ed aver preso la spalla, proseguo fino ad arrivare in catena, concludendo così il mio progetto. 
Subito dopo parte A.D.M., che su Pikova passa tranquillamente la placca iniziale e si dirige verso l'ultimo riposo. Dallo spiazzo sotto il paretone si inizia a sentire il tifo da parte di quasi tutti i presenti. Lui parte più riposato e concentrato del solito. Arriva agli ultimi movimenti e il tifo in basso si fa sempre più forte. Riesce così a raggiungere la catena sprigionando un urlo liberatorio. Calato, tutti, me compreso si congratulano con lui che pensava già a quale via provare dopo.
Passata mezz'ora mi dice: "vado su Albanski" (per chi non lo sapesse il prolungamento del 6c+ è 8a). Parte quasi più determinato di prima e cade su un movimento secondo lui non difficile imprecando poi dalla caduta fino all'arrivo in catena. Dopo un altro po' riparte, supera il passaggio di prima, ma sbaglia l'ordine delle mani nella sezione finale, ritrovandosi all'ultima presa con la mano sbagliata e senza riuscire a moschettonare la catena. Fatte alcune acrobazie per cambiare mano alla fine moschettona. 
Torniamo a casa verso sera dopo una bibita al bar, tutti e due più che soddisfatti (e lui col "two in a day"!).
Passiamo a domenica scorsa.
Contatto qualcuno per scalare, ma nessuno è disponibile. Così prendo una decisione e vado con mio papà in baratro. Fatto il riscaldo parto su Apache (8a+), il mio progetto in baratro. Il primo giro va a buca. Al secondo invece riesco ad arrivare agli ultimi movimenti liscio, faccio il "lancio" e prendo la ronchia con tre dita. Moschettono il rinvio e proseguo per arrivare in catena; ma questi ultimi "facili" passaggi invece si rivelano più difficili degli altri. Così "soffro" più del previsto per arrivare in catena, ma alla fine riesco a moschettonarla con mia grande felicità."

Saluti a tutti...

AndreOne